Gustavo Rinaldi è un economista laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Torino con un dottorato di ricerca (Ph.D.) in economia presso l’Imperial College (Londra). È docente di macroeconomia, economia pubblica e del lavoro presso l’Università degli studi di Torino. È stato visiting professor al Master in Diritto del Lavoro dell’Università di Bologna e in Economia Russa presso l’Istituto di Studi di Politica Internazionale, Ispi di Milano. La sua ricerca riguarda l’economia russa, ucraina ed ex sovietica, la sostenibilità dei debiti sovrani, la produttività, i salari, le economie di scala, l’economia informale e la disuguaglianza. È stato consulente dell’Unione Europea, del Governo del Regno Unito, del Parlamento Italiano, dell’Agenzia di cooperazione tedesca GIZ, della Città Metropolitana di Torino e dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro. Per questa ha sviluppato una metodologia di successo per insegnare i fondamenti della negoziazione salariale tradotta in sette lingue. Ha fatto ricerca o lavorato su progetti riguardanti Italia, Algeria, Argentina, Armenia, Colombia, Equador, Etiopia, Georgia, Gran Bretagna, Kazakistan, Kenya, Kirghizistan, Libano, Madagascar, Moldavia, Mongolia, Mozambico, Oman, Russia, Turchia, Ucraina e Ungheria. Di recente ha condotto una ricerca sulla resilienza aziendale, all’indomani del Covid, che ha coinvolto aziende di quattro continenti e di molti settori. Interviene spesso sul Financial Times. E’ autore: “Economics for Policy Makers: a guide for non economists” edita da Routledge e utilizzata in tutto il mondo; per ISPI “Oltre la Crimea – Russia contro Europa?”; per Treccani “Il gap tecnologico della Russia”; e per ITCILO “Economics: Basic Tools for Public Procurement”.
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